06/03/2015 ROMA - IL CONSOLATO DI ANCONA PRESENZIA ALLA MOSTRA "ARMENIA, IL POPOLO DELL'ARCA"

La mostra è stata promossa dal Ministero della Cultura di Armenia, dall’Ambasciata della Repubblica Armena in Italia e dall’Ambasciata della Repubblica Armena presso la Santa Sede e lo SMOM, in collaborazione con la Congregazione Armena Mechitarista. L’Armenia, che vanta una delle più floride culture del mondo antico, ha una storia ricca di fascino che affonda le sue radici nella tradizione biblica del Diluvio universale, emblema di rinascita e di nuova vita. E’ proprio alle pendici del monte Ararat,sulla cui cima si era arenata , secondo la tradizione, l’Arca di Noè, che nel VII secolo a.C. si formò il popolo armeno. Ancora oggi il monte Ararat è un richiamo simbolico fondamentale per l’Armenia che, nel 301 d.C., fu il primo paese al mondo ad adottare il Cristianesimo come religione di Stato.

L’esposizione è articolato in sette sezioni ricchi di reperti archeologici, codici miniati, opere d’arte, illustrazioni e documenti. La settima è dedicata ai rapporti tra l’Armenia e l’Italia e alla ricchezza storica e artistica della presenza armena nella penisola, a partire dal tardo Medioevo, periodo in cui l’Italia fu al centro di importanti relazioni mercantili tra l’Europa e l’Oriente.

La cerimonia inaugurale ha visto la presenza del Ministro della Cultura della Repubblica Armena Hasmik Poghosyan, accompagnato dall’Ambasciatore accreditato presso il Quirinale Sargis Ghazaryan. e dall’Ambasciatore presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta Mikayel Minasyan. Tra gli illustri ospiti l’On. Luciano Violante, già Presidente della Camera dei Deputati italiana, l’on. Fabrizio Cicchitto, il Sindaco di Roma Ignazio Marino e l'attore Paolo Kessisoglu.

Il Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona era rappresentato dal delegato del Console esercitante la funzione vicaria Avv. Marco Ginesi, accompagnato dal coordinatore della segreteria consolare Cav. Renato Barchiesi.

La mostra, dopo Roma, proseguirà per Venezia e Berlino.