9/12/2016 TULA - MARCHE - RIENTRATA CON SUCCESSO DA TULA LA DELEGAZIONE ITALIANA GUIDATA DAL CONSOLATO ONORARIO DI ANCONA
Un successo straordinario ha premiato l’iniziativa “Serate italiane in Russia”, promossa dal Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona, su richiesta del Governatorato di Tula, con la collaborazione dell’ottima Associazione Culturale “Festival & Contest” di Rimini (con referenti a Mosca e San Pietroburgo), diretta dai bravissimi Christian Cartoceti e Zhanna Baybakova, che ha curato in modo impeccabile la parte operativa e organizzativa.

Sopra: Un momento della serata di apertura del Festiva.
Sotto: La conferenza stampa di benvenuto da parte degli Amministratori della regione di Tula.
Alcuni servizi dei TG russi.
Rassegna stampa russa
Quasi 700 artisti, tra italiani e russi, hanno preso parte a quattro giornate di eventi dedicati alla musica, alla danza, al folklore, alla canzone, alla pittura, alla fotografia.
Com’ è noto, la manifestazione è nata nelle Marche, a Gabicce Mare, dove si sono svolte ben due edizioni del Festival “Serate russe in Italia”. Alla seconda, su invito del Consolato, ha preso parte una delegazione, guidata dalla Presidente Sofia Dubinskaya, dell’Associazione ARS PRESS, che raccoglie oltre duecento testate giornalistiche e televisive della Federazione.
Il risultato è stato che tantissimi articoli sulle Marche hanno inondato tutte le località della Russia, parlando delle cinque province, evidenziando la storia e il presente della regione e, naturalmente, esaltando il successo dello spettacolo “Serate russe in Italia”.
Da qui la curiosità del Governatore di Tula (la celebre città natale del grandissimo scrittore Lev Tolstoj) il quale, innamoratosi dell’idea, ha espressamente richiesto al Consolato l’autorizzazione a poter ripetere il format con il nome di “Serate italiane in Russia”. Ovviamente la risposta è stata positiva ed anche il Ministero della Cultura della Federazione ha concesso - come già aveva fatto alle serate in Italia – il patrocinio del Governo nazionale che si è unito a quello del Consolato marchigiano, del Governatorato di Tula, dell’Unione degli Operatori della Cultura Russa e dell’Associazione giornalistica ARS PRESS.
Dall’Italia, soprattutto dalle Marche, sono partiti circa cinquanta tra artisti e incaricati della rappresentanza diplomatica, guidati dal Console Onorario Avv. Marco Ginesi e dal Vice Presidente dell’Associazione Amici dell’Italia e della Russia Alexander Tarakanov, assistiti dal consigliere dell’AAIR e Coordinatore della Segreteria consolare Cav. Renato Barchiesi.
I vertici consolari sono stati accolti con grande solennità e, insieme alla rappresentanza dell’AAIR, hanno partecipato a nutrite conferenze stampa e ad incontri di natura tecnica che hanno evidenziato diverse possibilità di collaborazione tra il territorio di Tula e la regione Marche in ordine a diversi aspetti di tipo commerciale ed economico. Un protocollo ufficiale d’intenti è stato firmato tra le parti con questo obbiettivo, a partire dal fatto che l’iniziativa di scambio culturale diventi un appuntamento fisso da realizzarsi una volta in Italia e una volta in Russia, per terminare gettando le basi per accordi in campo produttivo, turistico ed economico.
Intanto è già stato deciso che nella primavera del 2017 il Festival avrà luogo a Pesaro, presso il prestigioso Teatro Gioacchino Rossini, mentre nel dicembre del 2018 sarà di nuovo la splendida città di Tula, che ha già opzionato le date del 8 e 9 dicembre, ad ospitare l’evento.
Il festival-concorso, come si diceva, ha avuto un’eco vastissima in tutta la Federazione Russa e conta su circa un centinaio di “recensioni” stampa e televisive da parte anche di autorevoli testate come “La Pravda” e l’Agenzia di Stampa “RIA Novosti”.
Alcune televisioni, su circuito federale, hanno realizzato veri e propri documentari della durata superiore ai venti minuti.
L’evento è una dimostrazione chiara di quanto i popoli russo e italiano si apprezzino al di là degli accadimenti storici e politici che a volte sembrano remare in senso contrario. L’accoglienza delle persone, delle autorità e dei rappresentanti politici è stata eccezionalmente calorosa. Per cui l’intuizione, avuta dal Console Emerito Prof. Armando Ginesi, di favorire ogni politica, soprattutto culturale, che parta dal basso, cioè direttamente dalle popolazioni, per favorire lo scambio e la conoscenza risulta premiata dall’incredibile successo ottenuto a Tula, come conseguenza di quelli già riportati a Gabicce Mare.
Il Consolato si sente, infine, particolarmente orgoglioso di far presente come l’intera iniziativa (compresa l’eccezionale campagna stampa a favore dell’Italia in genere e delle Marche in particolare), non abbia gravato per un solo euro sui bilanci pubblici di questo o quell’ente nazionale e/o locale. Quale prova che non sono soltanto le disponibilità economiche a determinare i successi dei vari progetti quand’essi contengano intrinsecamente validità qualitativa.
Alcune immagini delle tante iniziative.
da sx: il Ministro della Cultura ed il Vice Presidente della Regione di Tula.
Il Console Ginesi consegna il libro Tesori Artistico Religiosi delle Marche con la prefazione del Patriarca della Chiesa Ortodossa Kirill
Amministratori della Regione di Tula, organizzatori e componenti della giuria del Festival con il Console Marco Ginesi
il saluto del Governatore della Regione di Tula durante la serata di apertura del Festival.
il Console Marco Ginesi all'inaugurazione della mostra delle Arti Visive.
un momento dell'inaugurazione della mostra delle Arti Visive.
un momento dell'inaugurazione della mostra delle Arti Visive.
Console e autorità regionali nel momento della consegna del premio al vincitore assoluto del Festival.
Autorità e Giuria dopo la splendida serata finale del Festival.
un momento della visita ad una delle scuole che formano i futuri insegnanti della tradizione russa che sognano di esibirsi in Italia.
La sala regia di una delle emittenti che hanno avuto la possibilità di intervistare il Console Ginesi.
La splendida coreografia di uno dei gruppi italiani che hanno raggiunto Tula per il Festival.
L''armonia di culture e colori in una sintesi di applausi e sorrisi.
Difficile commentare lo scritto in questo biglietto arrivato dietro le quinte a fine spettacolo. Il Festival ha raggiunto lo scopo.
Sergey RAZOV, Ambasciatore Straordinario e Ministro Plenipotenziario della Federazione Russa in Italia con Avv. Marco GINESI, Console Onorario della Federazione Russa di Ancona.
Офиц.аккаунт Посольства РФ в Италии и Сан-Марино/Account ufficiale dell'Ambasciata di Russia in Italia e San Marino/Embassy of Russia to Italy & San Marino
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